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18 giugno 2008

Piano di Governo del Territorio. Densificazione e perequazione. Attenti a quelle due!

Pgt. Piano di Governo del territorio.
“Una rivoluzione” per l’assessore all'Urbanistica Masseroli, che continua a sostenere che i vincoli del Piano regolatore hanno bloccato Milano ed è loro la colpa dello sviluppo “disordinato” della città, non delle precedenti amministrazioni che con diversi strumenti in deroga al piano hanno modificato la nostra città come non accadrà neanche con Expo 2015.
Perequazione e densificazione: s
ono queste le parole d’ordine di Masseroli.
Perequazione si traduce con “Compartecipazione di tutti i proprietari ai vantaggi delle trasformazioni”, vale a dire: se un privato ha un area che deve rimanere a verde non si preoccupi, gli troviamo un’altra area di proprietà pubblica per costruire. L’area a verde la cede al Comune, il Comune gli dà la possibilità di lavorare e guadagnare comunque.
Densificazione si traduce in un esempio: “Perché non avere diverse funzioni una sopra l’altra? Per esempio una scuola al piano terra e sopra abitazioni”. Non importa se il Comune di Milano ha una superficie relativamente piccola e quasi totalmente urbanizzata, con una densità abitativa di 7.162 ab./km², tripla rispetto a quella di Roma (2.112,3 ab./km²) e molto maggiore di quella di Londra (4.761 ab./km²).
Ora il Pgt sta viaggiando verso la sua stesura definitiva.

Si parlerà anche di verde, servizi, sviluppo radiale della città da superare per una città di tipo reticolare, si parlerà di “Superare i confini della città”, considerando l’Area metropolitana (la quarta dell'Unione Europea per numero di abitanti dopo l'area della Ruhr tedesca, Parigi e Londra), ma sono convinto che il Pgt sia interpretato come l’ultima carta da giocare dopo tutte le varianti che hanno trasformato Milano.
L’ultima carta per garantire nuovi profitti ai proprietari delle aree.