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28 dicembre 2025

Annuario dell'Antimafia lombarda 2025

19 gennaio Primi tre arresti per l’inchiesta Hydra (Nucleo investigativo dei carabinieri e Pm della Dda Alessandra Cerreti). Al centro l'alleanza tra camorra, 'ndrangheta e cosa nostra in Lombardia. Il cosiddetto Sistema. Una querelle durata più di un anno, con 11 arresti (nessuno per 416 bis) ad ottobre 2023, su 154 richiesti dalla Pm. Quindi il ricorso della Dda su 79 posizioni, 41 quelle accolte dal riesame. Infine la Cassazione

26 gennaio A seguito di minacce di morte esplicite rivolte al Procuratore capo Marcello Viola e al sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia Alessandra Cerreti è stato deciso il rafforzamento della protezione. L’11 febbraio viene organizzato un presidio da Libera e da Avviso Pubblico. A Palazzo marino, al termine del presidio, si svolge una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, presenti i due magistrati.

28 gennaio Arrestato  Paolo Aurelio Errante Parrino, il settantottenne originario di Castelvetrano, cugino acquisito del boss di Cosa nostra Matteo Messina Denaro, è stato dimesso dall'ospedale Fornaroli di Magenta e preso in consegna dai carabinieri del Nucleo investigativo, che l'hanno accompagnato nel penitenziario di Opera in esecuzione dell'ordine di carcerazione reso esecutivo sabato dalla Corte di Cassazione. 


25 febbraio Arrestato Francesco Orazio Desiderato, nipote di Antonio Mancuso alias "Zio 'Ntoni" dell'omonima 'ndrina di Limbadi, di Vibo Valentia e residente a Barlassina. Considerato broker della droga e accusato di essere dietro la G.Group srl, che ha vinto un appalto con ATM per la ristrutturazione dei bagni pubblici alla fermata Duomo


28 febbraio Arrestato Antonio Luppino: 56 anni, originario di Taurianova (Reggio Calabria), di casa a Palazzolo (BS). Estorsioni, fatture false per operazioni inesistenti da 250 milioni Iva evasa per oltre 27 milioni. In carcere anche Claudio Medici, 65 anni, originario della Bergamasca ma da anni in Svizzera; Damiano Dell’Aglio, 59 anni, di casa a Monza Brianza e Adamo Gentile (già nei guai per bancarotta), 65, preso a Milano. Emesse anche nove interdittive nei confronti di sette imprenditori e due professionisti di Brescia: un commercialista e un consulente del lavoro.


6 marzo Esplosione e incendio in un magazzino di deposito di scarti di lavorazione (gomma, plastica, inerti) dello stabilimento Perfetti Van Melle a Lainate (MI).


8 marzo La sentenza di primo grado del processo a carico del Clan Piromalli di 'ndrangheta riconosce a Palazzo Marino, parte civile, il diritto di vedersi risarcire con 2 milioni di euro di danni, sia patrimoniali sia all'immagine di Milano. Riconosciute 50 mila euro a Wikimafia, anch’essa accolta come parte civile. 


9 marzo Muore Carmine Gallo, l'ex superpoliziotto ai domiciliari dal 25 ottobre 2024 per l'inchiesta sulle presunte cyber-spie di Equalize.


16 marzo Un incendio a Buccinasco colpisce la Resmal, azienda del gruppo A2A che gestisce rifiuti. 


18 marzo Viene arrestato Emanuele Gregorini, considerato dagli inquirenti un esponente di spicco e narcotrafficante legato al clan Senese. L’arresto avviene in Colombia. Al momento della cattura era ricercato nell'ambito dell'inchiesta Hydra della DDA di Milano.


20 marzo Un incendio di vaste dimensioni ha distrutto tre magazzini all'interno del mercato Ortofrutticolo in via Cesare Lombroso a Milano. Le fiamme sono scoppiate attorno all'una di notte. Non ci sono persone ferite né intossicate ma sono ingenti i danni materiali. 


21 marzo L'Altomilanese fa fronte comune contro le mafie. Sono 17 Comuni del territorio che hanno celebrato la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie istituendo la Commissione intercomunale antimafia, legalità e tutela ambientale. A firmare la convenzione istitutiva, nella Sala degli stemmi di Palazzo Malinverni, sono state le Amministrazioni di Buscate, Busto Garolfo, Canegrate, Castano Primo, Cerro Maggiore, Cuggiono, Dairago, Inveruno, Legnano, Magnago, Nerviano, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Turbigo, Vanzaghello e Villa Cortese.


24 marzo Arrestato Nunziatino Romeo, pentito della 'ndrangheta stragista e legato alla famiglia Barbaro-Papalia. L'arresto fa parte dell'inchiesta sul caso Equalize. Nell’inchiesta sono indagati l’imprenditore romano Lorenzo Sbraccia e il legale della Fenice spa, Umberto Buccarelli. Stando alla ricostruzione della Procura i due risultano i mandanti, grazie ai contatti con la cosca Barbaro di Platì, di una tentata estorsione aggravata a carico della famiglia Motterlini titolare della G&G costruzioni che aveva un contratto con la Fenice spa di Sbraccia nella ricostruzione (110%) di alcuni immobili a Pieve Emanuele. 


16 maggio Arrestato Giovanni Oliva, 59 anni, ritenuto il responsabile dell'incendio doloso scoppiato il 21 marzo all'Ortomercato di Milano. Le indagini proseguono per capire il movente. Si sospetta che Oliva possa essere stato l'esecutore di un piano più ampio, con movimenti finanziari sospetti collegati al crimine e possibili moventi legati a rivalità commerciali tra imprenditori. 


20 maggio Al via stamattina nell'aula bunker del carcere di Opera la maxi udienza preliminare per i 143 imputati del procedimento Hydra sul cosiddetto Sistema mafioso lombardo. Saverio Pintaudi, 52 anni, imputato per associazione di stampo mafioso, è il primo collaboratore di giustizia.


23 maggio Si apre l’edizione 2025 del Festival Internazionale dell’Antimafia organizzato da Wikimafia. 


24 maggio Luca Tescaroli, al vertice della Procura di Prato, propone che «si adatti alle mafie straniere quella normativa premiale per collaboratori e testimoni di giustizia, decisiva nel contrasto a Cosa Nostra». 


17 giugno Processo Doppia Curva sugli Ultras di Milan e Inter. C’era un’associazione a delinquere che sosteneva la ‘ndrangheta nella Curva Nord dello stadio Giuseppe Meazza, a Milano, quella degli ultras dell’Inter. Ed era un’associazione a delinquere, semplice, anche quella della Curva Sud, quella degli ultras del Milan. Lo ha stabilito la giudice per l’udienza preliminare Rossana Mongiardo, al termine del processo primo grado del processo nato dall’operazione Doppia curva. Il processo si è svolto con il rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena. Così le condanne più alte, 10 anni, sono andate ai capi delle tifoserie organizzate di Inter e Milan. Da una parte Andrea Beretta, l’esecutore dell’omicidio di Antonio Bellocco e mandante di quello di Vittorio Boiocchi. Dall’altra parte Luca Lucci, con vari precedenti per traffici di droga. Al primo dei due, che dopo alcune settimane in carcere ha deciso di collaborare con la giustizia, la gup ha dato un anno in più rispetto alla richiesta dei pubblici ministeri.


6 giugno Curva Inter, altri 7 arresti C'e' anche Mauro Russo, ex ultrà nerazzurro ed ex socio di Paolo Maldini e Bobo Vieri. 


2 luglio «E vero che il 30 per cento dell'eccedenza delle risorse può essere utilizzato per altri fini, ma io avrei preferito che parte di quei 43 milioni di euro, destinati al fondo dedicato alle vittime di usura e poi dirottati nelle casse dell'Olimpiade invernale di Milano-Cortina 2026, fosse impiegato in progetti di riqualificazione di quartieri periferici oppure per la costruzione di palestre, scuole e giardini nelle città dove spazi di questo tipo non esistono a causa della speculazione edilizia delle mafie». A parlare è Alice Grassi. figlia di Libero, l'imprenditore siciliano ucciso nel 1991 da Cosa Nostra


13 luglio Emerge da un'informativa dei carabinieri depositata agli atti del processo Hydra che il prezzo per ogni voto portato ai clan mafiosi è di 50 euro. Un dato simile era comparso anche nell’inchiesta sulle elezioni dell’ex assessore lombardo Domenico Zambetti condannato a 7 anni definitivamente nel 2021 per voto di scambio.


13 luglio Incendio nel campo nomadi di via Bonfadini. Bruciano quintali di spazzatura.


19 luglio Sono più di 2.600 beni sono stati confiscati alla criminalità organizzata e 124 sono gli interventi finanziati dalla Regione dal 2019 al 2024 per un valore complessivo di quasi 8 milioni di euro. I dati sono stati riportati in occasione del convegno “Ricordando Paolo Borsellino e Giovanni Falcone: l’importanza della confisca dei beni alla criminalità organizzata", a Palazzo Lombardia.


14 agosto Poco dopo le 11:30, un incendio ha devastato la piscina comunale di Ghisalba comune del bergamasco. Nei mesi successivi sotto i riflettori di chi indaga ci sono i conti legati all’attività dell’impianto natatorio. Si parla, nel dettaglio, di presunti abbonamenti non rimborsati (o rimborsabili) e di un debito accumulato dalla Sporting Club Verona, nei confronti del Comune , che sfiorerebbe quota 170mila euro relativo, verosimilmente, a dei canoni non versati soprattutto nell’ultimo periodo.


10 settembre  Iniziato il Processo in Corte d'Appello a Milano contro il presunto esecutore un cittadino olandese e i due presunti mandanti dell'incendio del magazzino di via Cantoni, appiccato per una estorsione. Morirono intossicati e avvolti dalle fiamme tre ragazzi: Dong Yindan, Liu Yinjie e Pan An. Il più grave fatto criminale compiuto a Milano dalla Strage di Via Palestro.


10 settembre  Si apre la tre giorni di studio l’Acerba scienza in occasione del decennale della Rivista di Studi e ricerche sulla criminalità organizzata. Evento promosso da CROSS Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell'Università degli Studi di Milano.


12 settembre Per tre volte si fa il  segno della croce con la mano sinistra. Il gesto, notato dagli agenti della polizia penitenziaria, non passa inosservato. Il protagonista è Giuseppe Sorge siciliano di 50 anni, imputato in Hydra, a piede libero. Minacce esplicite secondo chi indaga, rivolte al Procuratore Capo Viola e alla pm Cerreti


20 settembre Nasce il primo museo permanente dedicato all’antimafia e alla legalità in città. Il Mupal. Si trova a Bruzzano, in un bene confiscato ai Flachi. 


20 settembre Arrestate tre persone due italiani e un albanese per l’omicidio di Hayati Aroyo avvenuto a luglio a Sesto San Giovanni. Dopo l'omicidio l'appartamento è stato dato alle fiamme, probabilmente in un tentativo di depistaggio. L'uomo, secondo quanto ricostruito era il cognato del boss della mafia turca Hüseyin Saral, ucciso a Crotone vent'anni fa.


15 ottobre Arrestati Giuseppe Grillo (detto "Putin") vicino alla 'ndrina dei Papalia Carciuto di Platì, Antonio Rosario Trimboli, Antonio Santo Perre (detto "Tokyo") e Domenico Papalia. Sono 18 milioni di euro di cocaina importati in un anno dal Sud America via Gioia Tauro (la rotta calabrese), o via Rotterdam (quella albanese), grazie a un’alleanza tra cosche calabresi, un gruppo camorrista (clan Di Lauro), la mafia albanese, e “corrieri cinesi” utilizzati specificamente per il trasferimento del denaro contante, sfruttando il sistema noto come fei ch'ien.


25 ottobre C'è un nuovo collaboratore di giustizia, William Alfonso Cerbo, nel processo «Hydra» «collettore economico a Milano del clan» catanese dei «carcagnusi» di Santo Mazzei, poi avvicinatosi ai Senese (clan di camorra nella capitale) dopo la misteriosa scomparsa del proprio riferimento catanese Gaetano Cantarella «Tanu U' curtu»,


28 ottobre 12esima edizione del Festival dei beni sequestrati alla mafia. Sono 267 le unità immobiliari confiscate alla criminalità organizzata e assegnate al Comune di Milano, per un valore complessivo di oltre 35 milioni di euro. Si tratta perlopiù di appartamenti (140 unità), box (41 unità), locali commerciali (31 unità), magazzini (13 unità) e terreni (9). Nel 2025 e l'amministrazione ha manifestato l'interesse ad acquisire 14 nuovi beni immobili.


13 novembre La DDA di Milano ha chiesto condanne per un totale di 550 anni di carcere per 75 imputati nel rito abbreviato del processo Hydra.


13 novembre Traffico di cocaina tra Spagna e Italia, blitz nel Varesotto: dieci arresti, sequestrato oltre un chilo di droga di cui sette cittadini albanesi.


3 dicembre Pubblicate le motivazioni del processo a Salvatore Giacobbe Capo Locale Agrate - Pessano con Bornago. Nell’inchiesta emerge l’interesse del clan Piromalli nella ristorazione milanese. 


18 dicembre Arrestate 4 persone accusate di far parte della Mafia turca


18 dicembre Il Viminale annuncia che la Struttura per la prevenzione antimafia del Viminale ha adottato 8 interdittive antimafia. Sono in tutto 56 quelle adottate nel 2025, a cui devono aggiungersi le 3 misure di prevenzione collaborativa, che impegnano le imprese ad attività di self cleaning con il monitoraggio costante da parte dell’amministrazione. È il risultato dell’intensificazione dell’attività di prevenzione antimafia per le opere relative o comunque connesse all'organizzazione delle Olimpiadi e Paraolimpiadi di Milano Cortina del prossimo febbraio 2026. Sono 84 accessi ispettivi nei cantieri effettuati negli ultimi due anni, di cui 16 solo nell’ultimo trimestre 2025. 


19 dicembre La Procura Europea apre un'inchiesta su Giancarlo Devasini e Paolo Ardoino. Gli inquirenti Ue credono che la Tether abbia frodato l'Iva per più di 100 milioni di euro. A inizio anni 2000 un’azienda gestita da Devasini a Montecarlo faceva affari con l’allora “re” europeo delle frodi carosello sull’Iva sui prodotti informatici, il gangster olandese di origini italo-spagnole Gennaro “Rino” Platone, considerato come scritto da Il Fatto, legato alla camorra.


28 dicembre Recuperato online, casualmente, un documento della Procura di Firenze che riassume i procedimenti in corso sulle stragi del 93. Nel documento si fa anche il nome di Rosa Belotti, la donna sospettata di essere la cosiddetta ”biondina” che il 27 luglio del 1993 avrebbe parcheggiato l’autobomba in via Palestro a Milano (una strage che provocò 5 morti), rispetto a cui si legge che «si è ritenuto di avanzare una richiesta di archiviazione», non chiudendo però alla prospettiva di nuovi accertamenti.