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24 gennaio 2009

Fondi di sostegno alla crisi: Provincia - Comune 27 a 10

Forse non tutti sanno che la Provincia di Milano ha destinato agli effetti della crisi finanziaria ed economica, che sta attraversando la nostra società, ben 25 milioni di euro.
Diciannove di questi per le famiglie, 4,5 per imprese e 1,5 per nuove povertà, da affidare, tramite bando, a tutte quelle reltà associative, parrocchiali, che si occupano di senza tetto, di sostegno economico alle famiglie in difficoltà, mense e distribuzioni di vestiti.
La maggior parte della cifra totale è destinata a quelle famiglie il cui Isee è al di sotto di 14.900 € e non hanno altri contributi da altri enti pubblici.
Le risorse possono essere utilizzate per tasse universitarie, iscrizioni al Nido d'infanzia, rate del mutuo, affitti, per sostenere le spese di famiglie che hanno in carico anziani.
Dal 15 gennaio si possono presentare le domande. Chi ha diritto, entro 45 giorni riceve la cifra richiesta e accordata. Non c'è termine ultimo, se non quello delle risorse messe in campo.
Tutte le informazioni le potete trovare sul sito della provincia.
E' fondamentale che giri la voce e che tutti conoscano questa opportunità.
Mi preme qui anche fare alcuni paragoni.
Grazie a un emendamento del PD, l'Amministrazione comunale destinerà 39 milioni di euro a famiglie, aziende in crisi, liberi professionisti e artigiani in difficoltà (vedi post).
Purtroppo ciò potrà accadere solo nel caso il Governo decida di restituire i 39 milioni di euro che il Comune di Milano non ha incassato come effetto del taglio dell'Ici prima casa voluta da Berlusconi.
Ma quanto ha destinato, questa amministrazione ai temuti effetti della crisi?
Rispetto agli investimenti compiuti negli anni passati, l'assessore Moioli, dicendo di aver raschiato il fondo del barile, ha stanziato 1 milione e 650 mila euro a fine dicembre per famiglie e anziani in difficoltà.
E' nata la Fondazione Welfare per il microcredito e il Comune ha investito 2 milioni di euro. Uguale cifra che investiranno nel progetto Provincia e sindacati.
E poi? Gli incubatori d'azienda per stimolare la nascita di nuove azioni imprenditoriali.
Il Comune mette concretamente sul tavolo 6 milioni di euro per aiutare i giovani imprenditori. Obiettivo per il 2009, creare 34 nuove imprese. Un po' poco.
Se non ci fosse stato l'impegno per i 39 milioni di euro (che ci sono per ora solo sulla carta) per la crisi il Comune ha investito poco meno di 10 milioni di euro. Su 15 miliardi di euro di bilancio....